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La Grande Terra
La Grande Terra è l'unica Terra che confina con tutte le altre ed è posta al centro.
Sulle origini di questa Terra si sanno soltanto leggende e queste sono discordanti.
Si narra ad esempio che prima della Pace di Nammen non esisteva e lo stesso Nammen pose come condizione del fatto che restituiva tutte le Terre che ogni Terra dovesse donare una piccola parte di sè.
Si narra anche che qui ai tempi degli Elfi fu fondata Enawar con la sua sconfinata biblioteca in tempi tanto antichi da non poter essere quantificati.
Alcuni credono che la Grande Terra esista da sempre, come le altre 8, poichè la leggenda del Talismano del Potere di Nihal prevede che qui debbano essere richiamati gli Spiriti dopo aver preso le pietre dei santuari distribuiti per il Mondo Emerso fin dai tempi degli elfi, e forse anche prima.
Quindi, non è ben chiaro quando sia nata questa Terra.
Durante la Grande Guerra qui c'era la sua Rocca, che si disintegrò in minuscoli frammenti dopo la morte di Aster il Tiranno.
Ai tempi di Dohor qui non esisteva nulla, solo un deserto composto dai frammenti di cristallo nero e ciottoli.
Quando suo figlio Learco fece come Nammen, restituendo le Terre sotto il dominio del padre ai legittimi proprietari, fondò la città di Nuova Enawar e fece crescere con la magia una foresta. Nonostante la magia venga ripraticata ad intervalli regolari, si crede che fra quelche anno possa cominciare a crescere da sola.
Già da ora è abbastanza prosperosa e arriva fino alle Terre intorno.
Così attualmente la Grande Terra è divisa in tre zone: al centro c'è la città di Nuova Enawar, dalla parte confinante con la Terra del Mare, a nord, c'è la Foresta, unita alla grande foresta di questa Terra. A sud troviamo ancora il deserto di ghiaia e schegge di cristallo nero.
In questa Terra al tramonto si può assistere ad un evento unico: per un attimo, si vede un lampo verde.Nuova Enawar
La città di Nuova Enawar sorge dove -secondo le leggende- prima sorgeva l'imponente Enawar. La città, un insetto a confronto della leggendaria, è comunque piuttosto grande per essere stata fondata da poco tempo: è certamente più grande e popolata di Salazar della Terra del Vento e di Assa della Terra del Fuoco: come dimensioni è equivalente alla città di Barahar, una città nata e sviluppata in funzione del suo porto, dal quale passano giornalmente centinaia di navi non solo da mercanzia.
Proprio come Barahar, a causa della sua posizione la città di Nuova Enawar è una tappa importante per molti mercanti: essendo situata proprio al centro del Mondo Emerso, i mercanti passano da qui non solo per vendere nuova merce, ma anche per percorrere vie meno pericolose, spesso allungando il percorso anche di decine di chilometri. Ovviamente, essendo una città commerciale, la città pullula anche di briganti, assassini, ladri e barboni di ogni sorta.
Nuova Enawar è situata sulla smisurata pianura della Grande Terra. A nord confina con la Foresta Sigillo, chiamata così perchè nata appunto per un sigillo che ai tempi di Learco fu scagliato in questa zona, che cominciò a prosperare.
Locande:
Nelle locande di questa città si può trovare davvero qualsiasi tipo di compagnia si stia cercando: che tu sia un mercante, un assassino, un ladro, una prostituta, un sacerdote, un disoccupato o un semplice barbone, puoi trovare il cliente della tua carriera.
C'è un viavai continuo di gente, ma ogni sera si vedono guardie che corrono da tutte le parti, verso le varie risse da sedare, accompagnati da medici.
Mercato:
La smisurata piazza di questa città è occupata dall'alba al tramonto da migliaia di bancarelle: i commercianti acquistano o affittano una piazzola dove mettere la propria tenda. Dato il continuo ricambio di mercanti e di mercanzia, nel giro di una settimana potrebbe essere possibile trovare tutto ciò di cui si ha bisogno, così come non trovare niente.
Ovviamente c'è anche un grande giro di mercato nero: dalle droghe agli schiavi alle uova di drago, spesso i ricettatori approfittano della grande folla per nascondersi e vendere la propria mercanzia illegale a caro prezzo.
Girano voci secondo cui addirittura alcuni tesori leggendari siano stati venduti qui, da elfi o a elfi, in cambio di una casa nelle Terre Ignote, di barche, cavalli, uova di drago o anche tutti questi insieme.
Piazza:
Di notte e durante i giorni di festa, il mercato si trasforma in una grande piazza dal pavimento ricoperto in mattonelle beige. La sua grandezza incute timore di notte: quando la gente vi si avventura, o se chi abita ai confini si affaccia dal balcone, sarà molto probabilmente preso da un senso di piccolezza: le poche panchine e il piccolo albero al centro non sono abbastanza per "arredare" un posto talmente grande.
Nei giorni di festa, qui si riuniscono gli abitanti del posto e i viaggiatori curiosi di vedere i festeggiamenti, e si fanno grigliate e falò. Gli anziani narrano le loro storie ai bambini, gli uomini cantano sotto effetti di alcool e le donne se ne stanno a petulare ai margini della piazza se fa caldo, o attorno al fuoco se fa freddo. Con un po' di fortuna, un viaggiatore potrebbe assistere all'esilarante spettacolo di una lotta con spade di legno (più simili a rami che altro) tra due ubriachi.
Arena, Scuderia, Municipio, Centrale delle Forze dell'Ordine, Palazzo del Governo:
Riuniti in un solo plesso, ci sono tutti i suddetti edifici, e attorno a questi ville di ricchi borghesi e nobili pacchiani che possono permettersi di buttare soldi per case che mai abiteranno. Di giorno, in questa zona si aggira più che altro gente di alto rango (nobili, il governante e la sua famiglia, la loro servitù), tuttavia c'è sempre un viavai di cavalli e guerrieri a causa della sede centrale delle Forze dell'Ordine, dell'Arena e della Scuderia.
C'è sempre gente disposta a combattere nell'Arena, e nella Scuderia c'è sempre qualche cavallo da vendere. Al contrario di quanto si pensa, per un assassino è più sicuro trovare un lavoro nell'Arena che in una locanda: forti del fatto di avere la sede centrale nei dintorni, le Forze dell'Ordine fanno il grave errore di effettuare controlli molto saltuariamente nell'Arena.
Biblioteca:
Vicino al plesso del Palazzo del Governo, tra i mille edifici in pietra e in legno più o meno pregiati, staglia una torre tanto alta quanto profonda arriva sotto terra: è la Biblioteca di Nuova Enawar. E' una biblioteca di discrete dimensioni, ma non è nulla paragonata alla Biblioteca Perduta; è perfino più piccola della biblioteca di Makrat (non quella perduta, la biblioteca reale). Tuttavia, il progetto è chiaro: scavare in lungo e in largo nel sottosuolo per costruire la biblioteca più grande di tutti i tempi. Da fuori la torre non ha nulla di particolare, tranne le finestre circolari in vetro. Entrando però, la scala che scende nel sottosuolo rivela che i lavori non sono ancora finiti: il secondo piano è in costruzione, e il primo è grande quanto tutto il plesso del Palazzo del Governo. Tuttavia, le librerie sono ancora vuote nei piani sotterranei: tutti i venticinque mila volumi sono stati messi senza problemi in alte librerie situate nei piani superiori.
Sul terrazzo si gode di un ottimo panorama, e telescopi e mappe del cielo sono stati fissati o messi in casse chiuse a chiave.Foresta Sigillo
Confinante solo a nord con qualcosa, precisamente con la foresta della Terra del Mare, questa foresta non è naturale: è stata fatta crescere tramite un sigillo ai tempi di Learco. Così, la fauna è ancora poca e i briganti sono molti. Tuttavia, le poche creature che sono state messe lì ai tempi di Learco sono state modificate dal sigillo. Il loro cambiamento spesso riguarda soltanto il colore o il verso, ma si dice che ci siano alcuni folletti alti quanto gnomi o piccoli come mosche, o cervi con denti e dieta da lupi. Tuttavia, non sono ancora state avvistate tali creature: molto probabilmente, sono solo racconti detti dai genitori ai bambini per non permettere loro di entrare nella foresta.
Ma se fosse vero?
Edited by Lord Lickilicky - 15/10/2012, 15:32
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